mercoledì 31 ottobre 2012

L'educazione ... è femmina?



Cari miei lettori,

Se l'educazione è femmina ... Il rispetto dovrebbe esser maschio. Ahimè non è così.




Il galateo, che si è evoluto per stare a passo con i tempi, non è un manuale per vecchie zitelle ma un insieme di regole di buona educazione che servono per vivere meglio il rapporto con gli altri, evitare gaffe e non sentirsi dire :"sei un buzzurro" !



 Parlando con la mia Signorina P., ci siamo poste una domanda ... ma la galanteria esiste ancora?
Ora se dovessimo dare il giusto termine a questa parola, potremmo dire che la galanteria è un comportamento premuroso e servizievole di uomini verso le donne. Definizione a dir poco perfetta ma, adattandola al giorno d'oggi, è del tutto riduttiva.



Nel porvi le mie osservazioni cito una domanda posta da Luciana Litizzetto : " Ma esistono ancora gli uomini che regalano le rose rosse, aprono la portiera e versano il vino?" ... mie care lettrici, sicuramente si! ma l'uomo d'oggi non è più l'uomo galante di una volta e, di conseguenza, la donna ha smesso di cercare il principe azzurro. Ciò che non cambia sono le buone maniere, ciò che rimane e fa di voi un vero gentleman dopo lo smoking, l'atmosfera romantica e la forzata simulazione di apparire l'uomo perfetto ... è il rispetto.



 Iniziamo nel dire che il saluto è il primo approccio concreto con il prossimo. 
 È il vostro biglietto da visita, la prima impressione che rimarrà legata all'immagine che l'altro si fa di voi.
 Il saluto rappresenta quello che siete cordiali, riservati, diffidenti, burberi, timidi, sfacciati e così via.






Dunque, soffermatevi per un attimo a pensare, quanta stima e simpatia possa nutrire per voi una donna nel sentirsi dire: " ciao come stai? Ma sei dimagrita? Oh che piacere ma sei più alta, sei cresciuta dall'ultima volta? Sei davvero in forma, le vacanze ti hanno fatto bene! Che viso riposato! Sempre in giro, beata te! Ciao Scusami ma devo correre, beata te che non lavori! Che abbigliamento giovanile! Incinta?"
Ecco un breve elenco che un "maschietto" dice senza pensarci, offendendo e senza saperlo.
È faticoso tacere sulla forma fisica? Ancora di più abbassare lo sguardo ed accorgersi di 10 cm di tacco? Impensabile guardare le proprie occhiaie prima di uscire di casa, commentare la cera degli altri , considerarsi efficienti e assolutamente indispensabili.




Con questo non sto dicendo che le donne siano tutte vittime della cafonaggine degli uomini , ma sicuramente alcuni di voi non sa nemmeno dove sta di casa la galanteria. 
Bisogna attribuire il giusto significato alle parole quindi meglio tacere se non si è sicuri del peso che le stiamo dando; saper apprezzare ed osservare la bellezza di una donna nella spontaneità dei gesti, nel sorriso e non solo nel decolletè o fondoschiena; le vacanze poi fanno bene a tutti ed il lavoro si svolge anche tra le mura domestiche.




Dopo queste piccole ma attente osservazioni, noi donne, saremmo liete di ricevere un mazzo di rose rosse, accomodarci sul sedile della vostra macchina dopo averci aperto la portiera e bere nel calice dove voi avete appena versato il vino.



Eh si, l'educazione è femmina ... Ma dovrebbe essere maschia!

La vostra Signorina D.

1 commento: