sabato 30 giugno 2012

Il bon ton non va mai in vacanza !


Care mie lettrici,

con l’arrivo dell’estate abbracciamo il desiderio di essere trasportate in un’atmosfera di relax dove l’unica parola che la nostra mente ci sussurra è : VACANZA.



Ci immaginiamo dunque in una spiaggia, sdraiate su un lettino a bere un cocktail rinfrescante, riscaldate dal calore del sole e coccolate dai respiri del vento … Avete già pronta la valigia? Se la vostra lista è completa, tra abbronzanti; pareo; costumi e accessori … non dimenticate di aggiungere le buone maniere!



Sulla spiaggia ci si trova a convivere con una variegata umanità che comprende ogni fascia di età e di estrazione sociale … niente di meglio per mettere alla prova la propria buona educazione! In questo luogo, seguiamo il buon senso di non arrecare danno o disagio agli altri.


Quindi il nudo,  tanto per cominciare, è tassativamente condizionato alle caratteristiche della spiaggia e… del corpo che si vuole esibire!

 

Se non siete in confidenza con i vicini di ombrellone, salutate quando arrivate o ve ne andate dalla spiaggia. Bando a radio o radioline a tutto volume: se non volete rinunciare alla vostra musica preferita, usate gli auricolari.
Ricordate che una spiaggia sporca, dove si è costretti a calpestare mozziconi di sigaretta, cartacce e residui vari, denota dei frequentatori veramente poco signorili.


Sulla sabbia camminate, non muovetevi come se aveste gli scii ai piedi: eviterete di rendere fettine panate le persone alle quali passate accanto. Nemmeno pretendere di giocare a palla proprio nel bel mezzo di un gruppo di ombrelloni, ma spostatevi dove  c’è spazio e non infastidite chi è più sedentario di voi.



Non sentitevi poi particolarmente moderni e “non condizionati” esibendo un vocabolario da “fronte del porto”: ormai tra l’altro è anche fuori moda.
Una volta in mare, se non avete problemi di galleggiamento , ricordate che non tutti sono come voi, quindi evitate stupidi scherzi in acqua , in particolare con chi non sa nuotare e potrebbe spaventarsi.

Alla fine, chi possiede un certo stile non farà nessuna fatica a mantenerlo, anche in un luogo cosi informale come la spiaggia.



Non resta altro ... che augurarvi buone vacanze.
                                                                                                               La vostra signorina D.

Il tubino nero

Il tubino nero è uno dei capi più indossati  e amati dalle donne. Ciò che lo rende cosi popolare è il fatto che è un vestito perfetto in ogni occasione e in ogni epoca! Anche se non li dimostra , il tubino ha 86 anni, nasce in Francia nel 1926, dalla mente creativa di Coco Chanel in occasione della tragica scomparsa del suo amato Etienne Belsan.


Da questo momento in poi il Robe Noir (battezzato cosi da Chanel) comincia la sua ascesa verso il successo che arriva all'apice nel 1961 con il film "Colazione da Tiffany" dove Audrey Hepburn indossa un modello di Givenchy, venduto all'asta tempo fa da Christie's per 410 mila sterilne.







Il tubino , abbreviato con termine anglosassone LBD (little black dress) è un capo MUST HAVE, adatto a tutte le  donne grazie alla semplicità delle sue linee, del taglio e delle diverse stoffe in cui si può scegliere : jersey, gabardene , cheviot e vigogna.





E' perfetto in ogni momento della giornata, tutto dipende dagli accessori usati!! Ottimo in uffico con ballerine e scaldacuore, può diventare glamour per un aperitivo indossando una giacchetta colorata oppure delle open toe fluo, mentre per un dopocena elegante sono d'obbligo i tacchi a spillo, capelli raccolti e un bel punto luce sul decolltè. Questi sono solo piccoli consigli .. l'importante è sbizzarrirsi e usare la creatività!






Che il LBD fosse un capo iconico è chiaro a tutti, per celebrarlo è da poco uscita nelle profumerie la nuova fragranza di Guerlain: La Petite Robe Noire dal profumo dolce ma allo stesso tempo intenso.... perfette note per descrivere a pieno questo capo!




 Secondo un sondaggio della rivista inglese Daily mail, il 75% delle intervistate ha dichiarato che il tubino è il capo più impostante nella storia della moda.





Care followers... controllate nel vostro armadio, e se tra le migliaia di magliette, gonne e scarpe non trovate il tubino andate subito a comprarlo! Sarete irresistibilmente eleganti e sexy! ;)


La Signorina F.

giovedì 28 giugno 2012

W.E. Edward e Wallis


Il film di Madonna e' davvero delizioso.
L'artista porta sulla scena una delle storie d'amore piu' forti e discusse del secolo scorso.




Wallis Simpson(interpretata da AbbieCornish)americana,dotata di grande fascino,ma non bella,conquista l'erede al trono d'Inghilterra benche' gia' divorziata e risposata.



Un vero problema per il regno britannico. EdoardoVIII(interpretato daJames D'Arcy),alla morte del padre ,nel 1936, sale al trono ma non vuole rinunciare alla donna amata,divenuta sua amante gia' due anni prima. Abdica (con un bellissimo discorso,sapientemente riportato)in favore del fratello Bertie col nome di GiorgioVI,balbuziente magnificamente reso da Colin Flirth nel film "Il Discorso Del Re".




Edward e Wallis si trasferiscono in Francia e si sposano ottenendo il titolo di duchi di Windsor. La nuova coppia diviene presto famosa per la brillante vita mondana,abili ballerini conquistano anche gli Stati Uniti. Ma la monarchia non accetta, seppur a distanza, lo stile di vita cosi' lontano dal rigore inglese e non sopporta la presunta simpatia per la Germania nazista.





Madonna,con genialita',ripercorre la bellissima storia d'amore,indugia su dettagli e curiosita'e parallelamente racconta la vita di una moderna Wally americana. Si crea quasi un'incontro tra le due donne all'interno di Sotheby's dove sono in mostra cimeli,arredi e gioielli della duchessa.





Il fascino che scatena la coppia e'palpabile!
Sono rimasta molto colpita anche dai costumi e dai preziosi accessori scelti per la protagonista,la stylist che ha curato tutto e'Arienne Phillips, nota costumista americana che collabora con Madonna dal 1997.

La Phillips(classe 1963),cura i tour della cantante,i video e ha lavorato,fra gli altri,per Courtney Love,Tom Ford(nel film "A Single Man),JustinTimberlake,Lanny Kravitz. Ha un'autentica passione per le scarpe considerate biglietto da visita della persona che le indossa e afferma:"Le scarpe sono tutto per me.Una vera e propria ossessione e la base del mio stile:costruisco i miei outfit a partire dalle scarpe".

Nel film la giovane newyorkese Wally indossa modelli del grande Roger Vivier abbinandole alle deliziose borse.
Tanti e preziosi i gioielli  per la Simpson,spille con brillanti,anelli vistosi,i bracciali e i preziosi crocifissi disegnati da Edoardo(David per gli amici) e offerti in ,maniera originale(all'interno di una tazza da the).







Parte dei monili e le stesse fedi appartengono a Madonna. La pellicola e' da considerarsi,a mio avviso,un piccolo capolavoro!Al di la' delle facili e sterili critiche negative.

La Signorina P.

mercoledì 27 giugno 2012

VOGUE



Il magazine,come e' noto,nasce il 17 dicembre del 1892.
L'illustrazione,in copertina ,rivela una elegante donna,riccamente abbigliata,con i capelli raccolti,dei fiori legati da un nastro nella mano destra e un incedere leggiadro.Ma cio' che cattura la mia attenzione sono le due figure femminili poste in alto,reggono un cartiglio con su scritto "Vogue "e,aspetto ancor piu' interessante,l'una e' intenta nella lettura,l'altra si specchia.Che dire?Bellezza e cultura possono coesistere nel genere femminile!



E' da sempre,per me,motivo di riflessione l'approccio al sapere e all'istruzione da parte delle donne,per lungo tempo osteggiato,il cammino si e' fatto via via piu' incisivo.
Vogue,in voga come tutto cio' che propone,ospita varie rubriche rivolte al pubblico femminile e a quello maschile.Ma in copertina e all'interno il gentil sesso occupa la parte preponderante. 




La stessa direzione dell'illustre rivista vede avvicendarsi ben sette donne,forti,tenaci,fantasiose e versatili.Basti pensare alla lunga direzione di Edna Wollman Chase(37 anni di direzione),Diane Vreeland(1963-1971),Grace Mirabella(fino al 1988) e la mitica Anna Wintor.(copertina del novembre 1988 una modella di fresca bellezza e largo sorriso con un paio di jeans + un capo importante di Lacroix).













Fondamentale  l'immagine in copertina,illustrazioni in bianco e nero,poi a colori e poi le magnifiche fotografie,firmate da grandi artisti del tempo.  









 

Il rapporto molto saldo con il cinema  e' testimoniato dagli scatti  che catturano attrici come Marylin, MarleneDietrich, Liz Taylor, Barbra Streisand (epoca Vreeland) dive nascenti come Madonna e donne di successo come Condoleezza Rice,Laura Bush,Illary Clinton.,Wally Simpson.

L'evoluzione del costume e della moda femminile va di paripasso con le trasformazioni della societa'.Quella americana,in primis,ma con un occhio attento al vecchio continente. Da qui partono affermati stilisti ed esponenti delle avanguardie artistiche contemporanee.





Anche nel periodo bellico ,Vogue non perde smalto e,seppur non tralasciando i problemi inerenti il conflitto,continua il suo processo di informazione glamour.


 



Tra gli eventi piu' significativi sicuramente l'introduzione delle top model,nuove icone di bellezza,c'e' uno scatto di Anne Leibovitz che raccoglie  13 favolose top model dagli anni 70 al 2000..I volti delle piu' belle donne si affacciano dalla copertina immortalate da Herb Ritts,Helmut Newton,Meisel,Mario Testino,Bruce Weber. Rivoluzione che riguarda gli anni 80.



















 Cambia molto lo stile nel tempo ma rimane inalterato l'allure che caratterizza oggi,come piu' di 100 anni fa,l'universo Vogue. Mi permetto di aggiungere che parlare in poche righe di Vogue non e' facile perche' si finisce col trascurare molti interessanti aspetti,ma sfogliando il volume che ne celebra l'arte,ad apertura di libro,questo e' cio' che ho voluto condividere.(curiosi i pavoni delle prime illustrazioni).

La Signorina P.