mercoledì 27 giugno 2012

VOGUE



Il magazine,come e' noto,nasce il 17 dicembre del 1892.
L'illustrazione,in copertina ,rivela una elegante donna,riccamente abbigliata,con i capelli raccolti,dei fiori legati da un nastro nella mano destra e un incedere leggiadro.Ma cio' che cattura la mia attenzione sono le due figure femminili poste in alto,reggono un cartiglio con su scritto "Vogue "e,aspetto ancor piu' interessante,l'una e' intenta nella lettura,l'altra si specchia.Che dire?Bellezza e cultura possono coesistere nel genere femminile!



E' da sempre,per me,motivo di riflessione l'approccio al sapere e all'istruzione da parte delle donne,per lungo tempo osteggiato,il cammino si e' fatto via via piu' incisivo.
Vogue,in voga come tutto cio' che propone,ospita varie rubriche rivolte al pubblico femminile e a quello maschile.Ma in copertina e all'interno il gentil sesso occupa la parte preponderante. 




La stessa direzione dell'illustre rivista vede avvicendarsi ben sette donne,forti,tenaci,fantasiose e versatili.Basti pensare alla lunga direzione di Edna Wollman Chase(37 anni di direzione),Diane Vreeland(1963-1971),Grace Mirabella(fino al 1988) e la mitica Anna Wintor.(copertina del novembre 1988 una modella di fresca bellezza e largo sorriso con un paio di jeans + un capo importante di Lacroix).













Fondamentale  l'immagine in copertina,illustrazioni in bianco e nero,poi a colori e poi le magnifiche fotografie,firmate da grandi artisti del tempo.  









 

Il rapporto molto saldo con il cinema  e' testimoniato dagli scatti  che catturano attrici come Marylin, MarleneDietrich, Liz Taylor, Barbra Streisand (epoca Vreeland) dive nascenti come Madonna e donne di successo come Condoleezza Rice,Laura Bush,Illary Clinton.,Wally Simpson.

L'evoluzione del costume e della moda femminile va di paripasso con le trasformazioni della societa'.Quella americana,in primis,ma con un occhio attento al vecchio continente. Da qui partono affermati stilisti ed esponenti delle avanguardie artistiche contemporanee.





Anche nel periodo bellico ,Vogue non perde smalto e,seppur non tralasciando i problemi inerenti il conflitto,continua il suo processo di informazione glamour.


 



Tra gli eventi piu' significativi sicuramente l'introduzione delle top model,nuove icone di bellezza,c'e' uno scatto di Anne Leibovitz che raccoglie  13 favolose top model dagli anni 70 al 2000..I volti delle piu' belle donne si affacciano dalla copertina immortalate da Herb Ritts,Helmut Newton,Meisel,Mario Testino,Bruce Weber. Rivoluzione che riguarda gli anni 80.



















 Cambia molto lo stile nel tempo ma rimane inalterato l'allure che caratterizza oggi,come piu' di 100 anni fa,l'universo Vogue. Mi permetto di aggiungere che parlare in poche righe di Vogue non e' facile perche' si finisce col trascurare molti interessanti aspetti,ma sfogliando il volume che ne celebra l'arte,ad apertura di libro,questo e' cio' che ho voluto condividere.(curiosi i pavoni delle prime illustrazioni).

La Signorina P.

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